Al centro del confronto, molto concreto e costruttivo, l’urgenza e la necessità di intervenire sul Codice Appalti e, in particolare, sul sistema di revisione dei prezzi nei contratti pubblici per i servizi.
Per #ANIP-Confindustria, è necessario rendere la revisione prezzi più accessibile ed efficace, affinché diventi uno strumento davvero operativo, capace di rispondere alle dinamiche di un settore c.d. ad alta intensità di lavoro, quale quello delle aziende rappresentate. Infatti, l’evidente inadeguatezza degli attuali meccanismi di revisione potrebbe avere un impatto particolarmente grave, anche per le ripercussioni sociali, sotto il profilo di garanzia dell’occupazione.
“Ciò che chiediamo- afferma il Presidente Angelo Volpe– è l’adozione di regole eque, stabili e trasparenti. Senza un riequilibrio del sistema, il rischio concreto è la compromissione e l’erosione di servizi essenziali per milioni di cittadini, con conseguenze potenzialmente gravi sulla loro sostenibilità economica, sull’occupazione e sulla qualità delle prestazioni erogate”.
Nel ringraziare il Presidente Busia e l’ANAC per la predisposizione all’ascolto, continueremo a lavorare per sostenere le nostre proposte poiché impresa e lavoro camminano insieme verso un futuro più etico, sostenibile e competitivo.



