Servizi per i Beni Culturali, urgente dare seguito ai bandi di gara

Un vero e proprio campanello d’allarme arriva dal consiglio di Stato dopo lo stop alla gara  per l’affidamento della biglietteria e dei servizi di vigilanza di Colosseo, Foro Romano e Domus Aurea. Occorre riflettere su questa impasse (peraltro  Consip ha già provveduto a correggere il bando), per evitare che decine di altri bandi relativi ai servizi per i Beni Culturali non subiscano nuove bocciature. Per ANIP-Confindustria  è vitale che le istituzioni – Ministero, Consip come pure ANAC – dialoghino e si confrontino con le imprese per evitare possibili brutte figure, soprattutto quando vengono pubblicati bandi di cui già, in parte, si subodorano le criticità.  Lo dimostra la celerità con cui si è immediatamente provveduto a disporre l ‘errata corrige’d a parte di Consip, così da sanare l’illegittimità che il massimo tribunale amministrativo ha ravvisato sul lotto 1.

«Questa vicenda – spiega il presidente di ANIP-Confindustria Lorenzo Mattioli – deve essere da monito affinchè non si verifichino altri pericolosi stop: ricordiamo che per i servizi ai Beni Culturali ci sono in ballo 30 gare, e non vorremmo che si verificassero ulteriori ritardi. Occorre una maggiore sinergia e un lavoro preparatorio più attento, come peraltro è indicato dal Codice Appalti che prevede tavoli specifici tra committenza e imprese». Prosegue Mattioli: «ANIP ha da tempo intrapreso un lungo approfondimento sulla necessità di scrivere bandi appropriati. Focus specifici sono stati realizzati proprio per costruire un percorso virtuoso per il Facility management come perno di sviluppo per i Beni Culturali, suggerendo e sottolineando le best practise non del tutto assenti e dalle quali prendere spunto. Assistere alla bocciatura di un bando è, perciò, motivo di grande preoccupazione: in ballo – prosegue Mattioli- c’è il futuro di un Paese mentre tantissime aziende sono pronte ad impegnarsi in un quadro di regole certe e di trasparenza. Questo è il messaggio che ANIP lancia al Governo uscente, ma soprattutto a quello che prenderà forma nei prossimi mesi: occorre fare presto e bene».

Proprio in questi giorni, infine, si apprende della volontà del Ministro Franceschini di non concedere altre proroghe sui servizi ai Beni Culturali e di indire nuovi bandi per il 2018. L’avviso di preinformazione è stato pubblicato il 20 dicembre da Consip. «Ci auguriamo – conclude Mattioli – che si arrivi in maniera celere agli affidamenti».

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