Mattioli, outlook 2020: Servizi sempre più protagonisti nell’agenda politica ed economica del Paese

Ci lasciamo alle spalle un 2019 particolarmente intenso, sia per il settore dei Servizi nel suo complesso, sia sotto il profilo meramente associativo. ANIP-Confindustria ha dimostrato tutte le sue potenzialità, nella convinzione che l’intero comparto (ed i numeri ci confortano in questo) sia una leva di sviluppo imprescindibile per il Paese. Esiste una ‘famiglia’ di imprese, professionisti e addetti che ha bisogno di una rappresentanza sempre più forte e credibile per affrontare le sfide future. Per questo abbiamo creato il nuovo soggetto  CONFINDUSTRIA SERVIZI HYGIENE,CLEANING & FACILITY SERVICES, LABOUR SAFETY SOLUTIONS che rappresenta un mercato di  53500 imprese che conta 532mila addetti ed un fatturato di 21,2 miliardi. Numeri in crescita che necessitano di una adeguata tutela e dialogo con le istituzioni per salvaguardare il presente e disegnare nuove prospettive. Temi, questi, che abbiamo ribadito nel corso dell’evento LiFE 2019 celebrato a Venezia, dove, nel novembre scorso, abbiamo fatto il punto sugli enormi cambiamenti in corso nel mondo del lavoro, provando a capire quale sarà l’impatto della quarta rivoluzione industriale anche negli ambiti labour intensive. Ne è uscito fuori un dibattito stimolante per le imprese e per gli stakeholder presenti, spingendoci sempre più a scommettere sull’innovazione e la sostenibilità, valori imprescindibili nell’economia futura, quando i servizi saranno ancor più presenti nella vita di ognuno. Più di quanto non lo siano attualmente. ANIP-Confindustria si sta configurando sempre di più per il suo modello di rappresentanza dinamico e realmente attento alle esigenze del settore di riferimento. Per questo, consapevoli dell’importanza di regole e di un quadro normativo in grado di liberare le potenzialità dei Servizi e della sua filiera, abbiamo offerto il nostro contributo per chiarire alle istituzioni la necessità di regolamentare il sistema degli appalti: ci troviamo oggi a lavorare nel rispetto dello ‘sblocca cantieri’ varato nel primo governo Conte, ma ci aspetta un nuovo percorso per il Codice appalti che sarà, per il sistema Paese, il vero banco di prova per riaccendere l’economia. Una revisione rispettosa delle specificità dei Servizi sarà tra le nostre priorità.

Ci siamo caratterizzati, da sempre ma ancor più nel 2019, per aver compreso da subito un’altra grande aberrazione che si stava perpetrando ai danni di imprese e lavoratori: l’internalizzazione dei servizi di pulizia nelle scuole. I nostri appelli e la mobilitazione pubblica ( per la prima volta una sigla confindustriale è scesa in piazza con i lavoratori per dire no ad un iniquo provvedimento del governo). Siamo certi delle nostre idee e ci batteremo fino in fondo ed in ogni sede per far capire che internalizzare un servizio così importante è pura follia, sia perchè non vi alcun risparmio, sia per i danni causati nell’immediato ed in prospettiva. I licenziamenti di Stato avranno un costo sociale incalcolabile, come è assurdo che la fine degli appalti faccia da contraltare alla demonizzazione delle imprese che, a mio avviso, è solo agli inizi. Il 2020 ci vedrà impegnati su questo fronte, sul rendere chiaro a tutti che le imprese dei servizi sono una garanzia per tutti, pur rendendoci conto come, negli anni, alcune realtà poco sane abbiano alimentato la diffidenza e consentito ad una manovra così marcatamente politica e populista di attecchire e prendere forma. A danno di migliaia di famiglie che lentamente stanno comprendendo il grande bluffi: erano assunti a tempo indeterminato, ed ora sono disoccupati.

In una ottica ancora più ampia, per ANIP-Confindustria il futuro sarà all’insegna dell’espansione e della responsabilità- Vogliamo essere sempre più vicini agli associati, far comprendere l’importanza dei nuovi trend di mercato e di valori che avranno un peso nelle competitiività. Penso alla soddisfazione dei propri collaboratori grazie a modelli di welfare aziendale sempre più innovativi, penso alla sostenibilità che oggi va abbracciata attraverso l’uso razionale delle risorse enegetiche. Volgiamo fare sempre più grande la famiglia dei Servizi, e sono certo che continueremo o ad essere protagonisti ascoltati.

Lorenzo Mattioli, presidente ANIP-Confindustria

 

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