Table&Speech, una formula dinamica per rendere ciascuno protagonista

Di seguito una rapida sintesi degli argomenti trattati nei Table&Speech durante LiFE 2019. Gli argomenti scelti sono: Innovazione e trasformazione digitale nel mondo dei Servizi; Green e Blu Economy; Verso un nuovo ciclo di mercato: nuove regole, nuove opportunità?’ Interverranno i più importanti stakeholder e decision maker, esponenti delle istituzioni e del Gover- no che raccoglieranno le proposte che dall’evento vene- ziano saranno indirizzate al Paese.

Table 1 – Innovazione e Trasformazione Digitale nel mondo dei Servizi 

Quanto pesa l’innovazione del settore dei servizi? Quanto potrà aiutare le nostre aziende nel percorrere il necessario sentiero della Sostenibilità? Per le imprese dei Servizi, dove il fattore umano resta importante, le risposte a questioni così ampie non sono facili, tantomeno immediate. Il dibattito di LiFE 2019 vuole contribuire alla ‘costruzione’ di una filiera dei Servizi che punta all’eccellenza, sempre più ‘smart and green’ ed efficiente sotto il profilo delle risorse energetiche. Il grande tema dell’Impresa 4.0, non più un ‘mantra’ esclusivo nell’ambito della manifattura, è destinato ad avere un forte impatto nel mondo dei Servizi. A partire dai lavoratori che dovranno essere formati all’uso di nuovi strumenti tecnologi, sempre più connessi alla rete grazie alla quale controllare le prestazioni per essere più efficienti e a minor impatto ambientale. La rivoluzione Digitale, inoltre, ha cambiato i processi e le strutture operative aziendali. Per distinguer- si dalla concorrenza e alimentare la propria crescita costante, le Imprese devono sfruttare la forza delle tecno- logie emergenti, integrando hardware e software e ridefi- nendo la gestione del ciclo di vita di prodotti e servizi, approfittando delle opportunità offerte dalla Digital Transformation. Il tema dell’innovazione ci consentirà di fare il punto sul mondo del Facility ai tempi del Cloud, ma essere davvero efficace, avrà bisogno di un nuovo approc- cio culturale anche da parte dei nostri manager. 

 

Table 2- Green e blue economy 

Consapevoli, che la sfida della sostenibilità sia anche essa una leva di competitività ed efficienza, vogliamo dedicare sempre maggiore attenzione ai temi della cosiddetta “green e blue economy” dell’economia circolare e dell’efficientamento e del rinnovamento energetico. La parola chiave, dunque, è: evoluzione. La Green Economy in questi anni si è pruccupata di ridurre l’impatto e le emis- sioni di gas serra, rappresentando tutto ciò che è ottimale per l’uomo e la natura, la Blue economy intende invece essere la più adatta strategia per gli scenari di sviluppo anche economico sostenibile soprattutto nei casi di povertà che purtroppo rappresentano i territori più vasti al mondo. Nel concreto, la chiave della blue economy è quella di generare valore in tutte le occasioni, con tutte le risorse disponibili e di sviluppare economie piccole che generano valore a cascata, con processi che sono legati in modo che questa concatenazione riduca i costi e crei benefici multipli. Le aziende possono essere protagoniste in questo nuovo virtuoso ciclo dell’economia. La sostenibilità ambientale è un aspetto da tenere in considerazione, codificato nella normativa europea, sia in quella nazionale: grazie alle politiche di Public Green Procurament, come i criteri Ecolabel Ue adottati dalla commissione Europea, vengono affrontati i principali impatti ambientali legati al cleaning.

Table 3 -Nuovo ciclo per il mercato, nuove regole, nuove opportunità? 

LiFE 2019 vuole fare il punto sulle prospettive del mercato nell’ambito dei Servizi. Senza dimenticare che esiste un sistema di affidamenti privati cui molte aziende fanno riferimento, permane comunque una grande attenzione sui contratti pubblici, governato da leggi dello Stato estre- mamente complesse ed in costante divenire. A tre anni dalla riforma, incompleta, del Codice Appalti (2016 ), nell’ aprile 2019 e` stato pubblicato il decreto Sblocca-cantieri che il 14 giugno 2019 è stato convertito in legge (L. 55/2019), con svariate modifiche. Il provvedi- mento, nella sua forma definitiva, oltre ad inter- venire direttamente sul D.Lgs. 50/2016 modificandone più di una cinquantina di disposizioni, prevede che a titolo sperimentale e nelle more della riforma complessiva del settore alcune norme del Codice Contratti vengano sospese fino al 31 dicembre 2020 e nuove disposizioni vengano temporaneamente applicate per il medesimo periodo. Parallelamente allo sblocca-cantieri è stato avviato l’iter parlamentare del Disegno di Legge delega n. 1162, che prevede una sostanziale riscrittura del Codice del 2016 o una sua integrale sostituzione con un nuovo Codice che dovrebbe vedere la luce entro il 2020, visto poiché al 31 dicembre di quell’anno cesserà l’applicazione delle norme introdotte “a titolo sperimentale” dalla L. 55/2019. All’orizzonte, sebbene ancora certamente distante, si profila inoltre il processo di revisione delle Direttive Europee che, tendenzialmente, dovrebbe compiersi nell’arco dei prossimi cinque anni, con la conse- guente necessità di apportare alla materia nuove modifiche

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